Esce “Derive e Approdi”, il nuovo libro dei ragazzi del DSM Nuove joint action per la salute mentale di adolescenti e giovani adulti al DSM – UOSM 5 Eboli/Contursi DS 64

A Battipaglia il 1° marzo, presso Il Giardino dei Libri, la presentazione ufficiale.LA CULTURA IN RADIO

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Il Dipartimento di Salute Mentale (DSM) – UOSM 5 Eboli/Contursi DS 64  continua il proprio impegno nella tutela della salute mentale di adolescenti e giovani adulti, annunciando una serie di nuove iniziative integrate per affrontare il crescente disagio psicologico nelle fasce più giovani della popolazione.

Il progetto “Derive e Approdi”
Guidato da un’équipe multiprofessionale composta da psichiatri, psicologi, assistenti sociali e infermieri, “Derive e Approdi” ha rappresentato un’esperienza unica di crescita personale e collettiva. Scrittura, fotografia, dibattiti e incontri con autori hanno permesso ai partecipanti di trasformare il proprio vissuto in arte, dando voce alle emozioni e ai percorsi di cambiamento.

Il 1° marzo alle ore 19:00, presso la nuova sede de Il Giardino dei Libri in via Guarino 2, Battipaglia, si terrà la presentazione ufficiale del libro nato da questa esperienza. Due giovani protagonisti, Antonio e Anita, condivideranno le loro opere:

  • Antonio, autore di un racconto che tocca corde emotive profonde e universali.

  • Anita, con una raccolta fotografica capace di trasformare le immagini in parole e sensazioni.

Durante l’evento, verrà inoltre donata una collezione di libri alla biblioteca del Dipartimento di Eboli, offrendo agli utenti nuove opportunità di lettura e approfondimento.

Le dichiarazioni dei protagonisti del progetto
“Questo progetto è stato una grande sfida per noi. Non è semplice appassionare i giovani a questo tipo di attività. Abbiamo avuto difficoltà a mantenere la continuità delle presenze, a causa dei cambi di umore e dei problemi di salute che alcuni utenti hanno affrontato. Ma il collante è stato la creazione di rapporti di fiducia e rispetto reciproci, che sono rimasti anche dopo la fine del percorso. Il valore artistico e umano del lavoro svolto è immenso. Pensavamo di dover dare qualcosa ai ragazzi del centro UOSM di Eboli, ma in realtà siamo stati noi professionisti a imparare da loro. Speriamo che esperienze come questa portino a un maggiore impegno delle istituzioni, troppo spesso impegnate a riparare emergenze piuttosto che a costruire il futuro di questi giovani meravigliosi” – ha dichiarato Annalisa Giancarlo, Presidente della Cooperativa Sociale Il Giardino dei Libri.

Gaetano Romagnuolo, psichiatra e psicoterapeuta presso il DSM – UOSM 5 Eboli/Contursi DS 64, sottolinea: “Progetti come ‘Derive e Approdi’ dimostrano quanto sia cruciale dare ai giovani uno spazio in cui possano raccontarsi, esprimersi e sentirsi accolti. Non si tratta solo di cura, ma di costruzione di un percorso di autonomia e consapevolezza. La salute mentale non deve essere un freno, ma una spinta a guardare avanti con fiducia. Il nostro obiettivo è trasformare iniziative come questa in modelli strutturati, sostenibili e continuativi, per garantire a sempre più giovani l’opportunità di riscoprire il proprio valore e potenziale”.

Un impegno che non si ferma
L’aumento degli accessi ai servizi di salute mentale per i disturbi del neurosviluppo, e in particolare per i disturbi psichiatrici, evidenziato dai dati nazionali e internazionali degli ultimi dieci anni, ha subito un’ulteriore accelerazione con l’impatto della pandemia da SARS-CoV-2. Di fronte a questa realtà, emerge la necessità di azioni concrete per garantire una continuità di cura efficace e per prevenire il rischio di abbandono dei percorsi terapeutici.

Le nuove joint action prevedono interventi mirati su più livelli:

  • Campagne di alfabetizzazione, sensibilizzazione e consapevolezza sul disagio mentale, con un focus sull’importanza della prevenzione primaria e della riduzione dello stigma.

  • Screening e diagnosi precoce per intercettare tempestivamente i segnali di disagio e fornire un supporto immediato.

  • Potenziamento della continuità terapeutica, per evitare interruzioni nel passaggio dall’età evolutiva all’età adulta e favorire una presa in carico adeguata e costante.

  • Sviluppo di reti territoriali trasversali, che coinvolgano non solo i servizi sanitari, ma anche le scuole, le famiglie e le istituzioni locali, al fine di creare un sistema di supporto solido per i giovani e le loro famiglie.

Un impegno condiviso per il futuro

La salute mentale dei giovani non può essere affrontata in modo frammentario, ma richiede un approccio sistemico e integrato. Le nuove joint action promosse dal Dipartimento di Salute Mentale UOSM Eboli-Contursi rappresentano un passo fondamentale in questa direzione, con l’obiettivo di costruire un sistema di cura più accessibile, efficace e inclusivo. Il benessere psicologico dei giovani è una priorità che riguarda l’intera società: solo attraverso il coinvolgimento attivo di tutti gli attori in gioco sarà possibile garantire un futuro più sereno alle nuove generazioni.

Per questo, intervenire non significa solo offrire cure, ma costruire un futuro di consapevolezza e inclusione. “Derive e Approdi” è stato solo l’inizio di un percorso che punta a dare ai giovani strumenti concreti per affrontare le difficoltà e trasformarle in opportunità.

Per informazioni:
Dipartimento di Salute Mentale – UOSM 5 Eboli/Contursi DS 64
Rapporti con i media: Diletta De Sio – dilettadesio@gmail.com – Cell. 3281038018

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