Incontro con associazione Neve Shalom Wahat al Salam – Oasi di pace
Nel tempo buio che stiamo vivendo, in cui la voce delle armi sembra soffocare quella della ragione, chi non vuole rassegnarsi cerca di dare risposta alla domanda “che fare”? Che possono fare i tanti piccoli della Terra dinanzi ai “Grandi”, quelli che spargono odio con le mani insanguinate e quelli incapaci di trovare vie nuove? Possiamo solo stare a guardare impotenti l’eterna tragedia che si svolge in Palestina, Israele, Libano, simbolo dell’incapacità degli uomini di convivere nel rispetto reciproco?
Per provare a rispondere a queste domande, l’Associazione Eugenio Rossetto ha organizzato un incontro con “Amici di Neve Shalom Wahat al Salam, l’associazione italiana che sostiene le attività del Villaggio “Oasi di Pace”. Si tratta dell’unico luogo in Israele (e forse nel mondo) in cui vivono, studiano, lavorano insieme Palestinesi ed Ebrei. Si tratta di un villaggio cooperativo abitato da arabi palestinesi ed ebrei israeliani. È stato fondato da Bruno Hussar a ovest di Gerusalemme nel 1972 su un terreno preso in affitto dal monastero di Latrun.
Durante l’incontro con l’associazione, che si terrà sabato 26 ottobre alle ore 17,30 nella sala di Palazzo San Giovanni, cercheremo di conoscere questo villaggio, per capire come può funzionare la convivenza tra due popoli. Avremo modo di parlare del conflitto in atto in Medio Oriente e conoscere le storie vere di chi vive ogni giorno in un teatro di crisi.
L’appuntamento rappresenta un’occasione per comprendere e per cominciare ad agire. L’associazione Rossetto è certa che molti la coglieranno.