Pizzaiolo ucciso a Napoli, chiesti 6 anni per uno dei complici
Il pm antimafia Antonella Fratello ha chiesto sei anni di reclusione per Rocco Sorrentino, accusato della detenzione di un’arma da fuoco dello stesso calibro di quella usata da Francesco Pio Valda, il 20enne ritenuto legato ad ambienti camorristici accusato dell’omicidio di Francesco Pio Maimone, l’aspirante pizzaiolo 18enne assassinato la notte tra il 19 e il 20 marzo, sul lungomare di Napoli, mentre era con gli amici.
Il magistrato ha formulato la richiesta al termine della requisitoria al processo con il rito abbreviato che si sta celebrando dinnanzi al gup di Napoli Chiara Bardi.